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Settimana in Parlamento (5 settembre 2025)

Gaza
Il nostro primo pensiero non puó che essere al massacro che sta avvenendo a Gaza per mano del Governo israeliano. È partita la più grande missione umanitaria degli ultimi anni, diretta a Gaza, la Global Sumud Flottilla. Navi cariche di beni di prima necessità raccolti da attivisti e associazioni di tutto il mondo, tra cui due nostri parlamentari - Arturo Scotto e Annalisa Corrado - per provare a rompere il blocco imposto dal governo Netanyahu. Il Partito Democratico sostiene con forza questa missione pacifica.

IN LOMBARDIA

Sanità
I dati di mercoledì scorso della Fondazione Gimbe sulla sanità lombarda continuano a peggiorare in modo preoccupante. In un solo anno i Livelli essenziali di assistenza sono crollati di 14 punti. Un tracollo che dimostra il fallimento del modello Fontana-Bertolaso, basato sullo sbilanciamento verso il privato e sull’abbandono della sanità territoriale. In Lombardia le liste d’attesa si allungano, il personale è insufficiente, i presidi territoriali inesistenti. È per questo che il Partito Democratico ha promosso la proposta di legge di iniziativa popolare, sostenuta da oltre 100.000 firme, per riformare la sanità regionale e restituire alle persone il diritto alla salute.

Trasporti
Il via libera al prolungamento della metropolitana fino a Monza è una notizia positiva, frutto di un impegno lungo e costante. Ma non basta. Il Partito Democratico chiede con forza che vengano stanziati fondi anche per il collegamento fino a Segrate, un’opera altrettanto strategica. Tentare di mettere in competizione i territori, come fanno Salvini e Terzi, è irresponsabile. Servono serietà, investimenti e tempi certi. Non propaganda. I nostri sindaci hanno dato prova di unità e visione. Ora tocca a governo e Regione dimostrare di voler davvero investire nel trasporto pubblico e migliorare la vita delle persone. 

Brescia Pride
Alla vigilia del Brescia Pride che si terrà domani, nei giorni scorsi sono apparsi striscioni con scritte omofobe: un atto vergognoso e inaccettabile. Non solo un’offesa alla comunità LGBTQIA+, ma un attacco ai valori fondamentali della nostra democrazia. Lo abbiamo condannato subito, insieme al PD bresciano: chi si nasconde dietro messaggi d’odio dimostra solo debolezza e paura. Il Pride è una festa di libertà, uguaglianza e diritti, ed è per questo che saremo al fianco di chi lo organizza e di chi partecipa, per ribadire che i diritti vanno difesi sempre, contro ogni discriminazione.

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