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Settimana in Parlamento (20 giugno 2023)

Violenza di genere
Finalmente la Cassazione ha affermato con forza un principio che dovrebbe essere ovvio: non è la velocità con cui una donna reagisce a una violenza a fare la differenza, ma l’assenza di consenso. Dopo anni di decisioni che spesso hanno lasciato sole le vittime, si apre finalmente un cambio di passo. Come Partito Democratico, abbiamo già agito presentando una proposta di legge che rimette al centro proprio il tema del consenso. È il momento di costruire una società davvero giusta e sicura per tutte le donne

Rapporto Caritas
È stato presentato il rapporto Caritas, un documento che offre uno sguardo chiaro e approfondito sulle condizioni sociali del nostro Paese, mettendo in luce povertà, nuove povertà e forme emergenti di esclusione. Oltre 5,6 milioni di persone vivono in povertà assoluta, pari al 9,7% della popolazione.
Il report conferma che l’Italia reale non vive nei titoli trionfalistici, ma nelle esperienze quotidiane di famiglie, lavoratori e ragazzi in difficoltà. Qui la mia dichiarazione.

Sovraineebitamento e fragilità sociali
Ho partecipato alla Camera dei Deputati al primo incontro del tavolo parlamentare permanente sul sovraindebitamento e le fragilità sociali, promosso dal Partito Democratico. Un appuntamento importante, nato per costruire una proposta di legge organica e condivisa, a partire da quella già depositata di Cristina Tajani, su un tema che riguarda oltre un milione di cittadini e milioni di famiglie in difficoltà. Il sovraindebitamento è una vera emergenza sociale, che genera esclusione, precarietà e povertà. Servono strumenti nuovi e risposte strutturali. Per questo è fondamentale che il confronto avvenga direttamente con chi, ogni giorno, si confronta con le conseguenze di un sistema del credito sbilanciato. Continueremo a lavorare insieme: è una battaglia di giustizia sociale, che il PD ha scelto di mettere al centro.

Ricerca
Questa settimana è stata votata in Aula la mozione presentata dal Partito Democratico per chiedere al Governo un’inversione di rotta sulle politiche sulla ricerca e sulla formazione. Dopo anni di tagli lineari e blocchi al reclutamento, il sistema universitario italiano rischia il collasso. Più precariato, meno fondi, zero visione. La nostra proposta chiede un piano straordinario per assumere ricercatori in tenure track, aumentare gli investimenti nella ricerca di base e fermare la fuga dei cervelli. Invece di penalizzare chi lavora per il futuro del Paese, servono scelte coraggiose e strutturali.

IN LOMBARDIA

Sanità
Ho replicato al presidente Fontana che, di fronte all’emergenza delle liste d’attesa in Lombardia, ha avuto il coraggio di scaricare le colpe sul Partito Democratico. Un tentativo goffo e irrispettoso verso i cittadini lombardi che ogni giorno si scontrano con un sistema sanitario pubblico sempre più fragile. La destra governa questa Regione da anni ed è responsabile del fallimento di un modello che ha indebolito la sanità pubblica. Le liste d’attesa della Lombardia non sono un destino, ma il frutto di precise scelte politiche. È ora che la Giunta lombarda si assuma le proprie responsabilità e metta in campo soluzioni concrete. I cittadini meritano rispetto, non propaganda.

Trasporti
Ho presentato un emendamento al decreto Infrastrutture per chiedere l’avvio urgente del progetto di fattibilità tecnico-economica e la nomina di un commissario straordinario per completare l’elettrificazione della linea ferroviaria Como–Molteno–Lecco. Un’opera strategica per il nostro territorio e per l’intero sistema della mobilità regionale, che rappresenta una risposta concreta per migliaia di pendolari, studenti e lavoratori. È anche un’infrastruttura chiave per collegare la Svizzera al futuro hub di Lecco e proseguire verso Orio al Serio o Sondrio. Ci auguriamo che la maggioranza voglia sostenere questa proposta, che si basa sulla mobilità sostenibile che ha costi contenuti e benefici enormi. Vedremo se Salvini, che è ministro e lombardo, avrà il coraggio di ignorare un’esigenza così concreta per la cittadinanza.

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